Patologie trattate
- Occhio secco
- Distacco della retina
- Cataratta
- Sindrome di Sjögren
- Neurite ottica
- Retinopatia
- Ipermetropia
- Miopia
- Glaucoma
- Ambliopia
- Degenerazione maculare
- Congiuntivite
- Calazio
- Uveite
- PRK
- LASIK
- FemtoLASIK
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CATARATTA La cataratta è una opacizzazione del cristallino, la lente presente all'interno del nostro occhio. Il cristallino normalmente è trasparente ed elastico, donando la possibilità di un corretto passaggi dei raggi luminosi focalizzandoli sulla retina rendendo così possibile una visione nitida. Lo sviluppo della cataratta rende difficile questo processo, conducendo a una riduzione progressiva della vista. I sintomi della cataratta sono molteplici e possono variare in funzione della tipologia di cataratta e della gravità della stessa, di seguito un elenco sei sintomi più comuni: - Riduzione graduale della vista (vista sfuocata) - Percezione di aloni attorno alle sorgenti luminose - Difficoltà visive in condizioni crepuscolari (esempio: difficoltà alla guida di notte) - percezione di sdoppiamento delle immagini in visione monoculare La cataratta si può trattare con un intervento di microchirurgia ambulatoriale noto come facoemulsificazione con impianto di lente intraoculare. I tempi operatori sono brevi e il recupero visivo solitamente rapido e indolore.
GLAUCOMA Col termine glaucoma facciamo riferimento a una serie di entità clinicamente distinte accomunate da un innalzamento della pressione intraoculare e del danno al nervo ottico risultando in una progressiva e irreversibile perdita del campo visivo. Col termine "campo visivo" facciamo riferimento alla visione panoramica, ovvero alla capacità di percepire il mondo circostante anche quando stiamo fissando un punto specifico dello spazio. Purtroppo la perdita del campo visivo è asintomatica, pertanto sovente la diagnosi di glaucoma è tutt'oggi tardiva, quando importanti porzioni del campo visivo risultano compromesse. Ad oggi disponiamo di strumenti terapeutici medici e chirurgici per ridurre la pressione intraoculare col fine di rallentare, o talora arrestare, la progressione del campo visivo.
CHIRURGIA REFRATTIVA (LASER, ICL, IOL Premium) La chirurgia refrattiva può correggere errori di refrazione come miopia, ipermetropia, astigmatismo o presbiopia. - La chirurgia LASER (PRK; LASIK e SMILE) si avvale del laser ad eccimeri e a femtosecondi con lo scopo di rimodellare la cornea modificandone il potere diottrico andando così a compensare il difetto visivo sottostante. - Altri tipi di chirurgia refrattiva prevedono l' impianto di una lente intraoculare (ICL) nella miopia non candidabili alla correzione mediante laser - La rimozione del cristallino nel con impianto di lenti intraoculari premium (EDOF, multifocali, trifocali) con lo scopo di curare la presbiopia. La chirurgia refrattiva potrebbe essere una buona scelta se: - Si ha un errore di refrazione accertato e stabile nel tempo - Vuoi ridurre il tuo bisogno di occhiali o lenti a contatto - Ci sia una assenza di specifiche patologie oculari e sistemiche
Degenerazione Maculare Legata all'Età - DMLE La degenerazione maculare legata all'età, comunemente nota come maculopatia senile, come indica il nome è una patologia degenerativa a carico della macula, ovvero la più nobile parte della retina deputata alla visione dettagliata. Possiamo distinguere due forme principali di DMLE, la forma secca e la forma umida La forma secca comprende circa 80% di tutte le forme di maculopatia, si caratterizza per la presenza di accumuli proteici (lipofuscina) che prendono il nome di drusen. La forma umida comprende il 20% di tutte le forme di maculopatia, si caratterizza per la proliferazione di vasi sanguigni anomali che possono causare emorragie ed essudazione. Fondamentale per la diagnosi di maculopatia è l'esame del fundus oculi e l'esecuzione della Tomografia a Coerenza Ottica (OCT) Il trattamento prevede l'impiego di integratori alimentari per la forma secca e l'utilizzo di farmaci anti-VEGF (iniezioni intravitreali) per la forma umida